Impacco all'hennè per i capelli dopo le vacanze
Autosufficienza, Autoproduzione e Vita Naturale
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Sole, mare, vento, salsedine, piscina, asciugature stressanti e poco accurate fanno sì che i capelli arrivino alla fine dell'estate davvero "stremati". Che fare? Qualche soluzione naturale c’è! Per prima cosa è importante usare, durante le vacanze, balsami e maschere bio ad hoc per i nostri capelli (colorati, fini, grossi, etcc..) dopo la detersione, così come sarebbe utile mettere sulle punte (parte più fragile) degli olii per rinforzarli: perfetti i semi di lino, l’olio d’argan, di macadamia, ma anche solo un bell’impacco all’olio d’olivo (lo scaldate fra le dita e lo passate sulle punte lisciandole), prima dell’esposizione al sole o dopo lo shampoo.
Glorianna Vaschetto
L’estate è decisamente finita…e i vostri capelli come stanno?
Durante i mesi più caldi siamo prontissimi a coprirci di creme per proteggerci dal sole e poi ancora a spalmarci fluidi e olii che rendono la pelle liscia e vellutata e che esaltano l’abbronzatura.
Tantissime le attenzioni dedicate alla pelle ma veramente poche quelle dedicate ai capelli, che invece ne avrebbero un gran bisogno.
Sole, mare, vento, salsedine, piscina, asciugature stressanti e poco accurate fanno sì che i capelli arrivino alla fine dell'estate davvero "stremati". Che fare? Qualche soluzione naturale c’è!
Per prima cosa è importante usare, durante le vacanze, balsami e maschere bio ad hoc per i nostri capelli (colorati, fini, grossi, etcc..) dopo la detersione, così come sarebbe utile mettere sulle punte (parte più fragile) degli olii per rinforzarli: perfetti i semi di lino, l’olio d’argan, di macadamia, ma anche solo un bell’impacco all’olio d’olivo (lo scaldate fra le dita e lo passate sulle punte lisciandole), prima dell’esposizione al sole o dopo lo shampoo.
Impacco all'hennè post vacanze
Un vero toccasana per i capelli è fare, al ritorno dalle vacanze, un bell’impacco di henné neutro.
L’henné neutro è “cassia obovata” che viene utilizzata da secoli per la cura dei capelli, al fine di rinforzarli, de renderli più brillanti e regolare la produzione di sebo del cuoio capelluto.
A seconda dell’hennè che andrete ad acquistare in erboristeria e della lunghezza dei vostri capelli dovete, seguendo le istruzioni, realizzare una "pappetta" non troppo liquida che andrete a posizionare sui capelli asciutti, dopo averli divisi in ciocche.
Con la mani, spalmate l’hennè su ogni singola ciocca, dalla radice alle punte. Impacchettate il tutto con la pellicola e lasciate agire almeno un’ora. Dopo, fate uno shampoo leggero risciacquando a fondo i capelli.
Un aiuto ulteriore: l'ibisco
Oltre all'hennè c’è una pianta molto particolare che aiuta a mantenere i capelli sani e in forma: l’ibisco.
L’ibisco è un genere di pianta che comprende circa 250 specie, ha bellissimi fiori a forma di campana, di vari colori nei toni del bianco, giallo, rosa e viola. Quella utilizzata a fini tintori è la polvere ricavata dai fiori essiccati della specie “Hibiscus Sabdariffa”, dicitura riportata anche nell’Inci delle confezioni che troviamo in commercio.
Come si legge l'Inci dei cosmetici
L’Ibisco stimola la crescita, previene la caduta, è coadiuvante nel trattamento della calvizie, volumizzante, lucidante, rinforzante, ammorbidente, antiforfora.
Attenzione però l’ibisco ha anche un suo potere tintorio (piuttosto blando), ma tende a riflessare sul rosso e scarica dopo alcuni lavaggi. Potete aggiungere l’ibisco al vostro hennè naturale per un effetto ancora più salutare, ma solo se amate i riflessi rossi.
E se proprio i capelli sono stressati e rovinati, ricordate che un bel taglio dal parrucchiere, può fare miracoli!
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