Intervista a Maurizio Cusani su Alimentazione e Salute degli occhi. Seconda Parte
Salute e Benessere Naturali
Salute e Benessere Naturali
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Maurizio Cusani, medico oculista milanese, con questo libro fa una disamina molto particolareggiata sulla salute dei nostri occhi, sulle malattie che possono affliggerli, sugli esercizi di ginnastica oculare consigliati e soprattutto sull’alimentazione più idonea per la salute e la prevenzione delle malattie più comuni. Sfatando molti luoghi comuni, fornisce ottimi consigli per una buona igiene visiva e una sana alimentazione senza ricorrere necessariamente ad integratori e nutraceutici che spesso, se usati in maniera scriteriata, possono arrecare più danno che benefici.
Redazione Web Macro
Cosa si intende per igiene visiva?
Per igiene visiva si intendono tutti quei comportamenti atti a mantenere equilibrata la funzione visiva e prevenire danni all’apparato oculare. Per esempio, fanno parte dell’igiene visiva la protezione dell’occhio da fonti solari eccessive soprattutto in giovane e in tarda età, la postura e la corretta illuminazione nei lavori di ufficio o nelle attività ludiche, una corretta alimentazione, uno stile di vita congruo che elimini o limiti agenti tossici come il fumo o la sedentarietà, un corretto uso degli occhi e degli occhiali nella lettura e nell’uso dei nuovi dispositivi portatili come tablet e smartphone, controlli dallo specialista oculista in presenza di difetti ottici o patologie oculari o generali (diabete, ipertensione, ecc.), prevenzione di malattie oculari come almeno una volta nella vita il controllo della pressione oculare dopo i 50 anni, ecc.
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C’è un modo per recuperare la vista in modo naturale?
Esistono diverse condizioni in cui la visione viene persa per motivi muscolari come negli spasmi accomodativi da motivazioni psicosomatiche, oppure per eccessiva stanchezza oculare o per stati generali che influenzano l’attività oculare, oppure per deficit della fusione o della convergenza per le motivazioni più disparate. In tutti questi casi la visione può essere parzialmente o completamente recuperata a seconda dei casi con tecniche particolari di cui fanno parte le diverse modalità di ginnastica oculare.
È vero che carote e mirtilli migliorano la vista notturna?
Anche se è vero che diversi principi contenuti nelle carote e nei mirtilli possono essere molto utili per la funzione visiva, per quanto riguarda la visione notturna essa è ben poco influenzata dalle carote e solo in minima parte da frutti come i mirtilli. La storia nasce da un processo di disinformazione dell’intelligence inglese durante la Seconda guerra mondiale per cui si voleva far credere ai nazisti che l’efficacia dei bombardamenti della RAF fosse legata alla marmellata di mirtilli che i piloti mangiavano prima del decollo, mentre invece le motivazioni segrete erano legate alla decrittazione dei sistemi di sicurezza e al miglioramento delle postazioni radar. Sono quelle informazioni che sono dure a morire come l’associazione ferro e spinaci per cui ancora oggi molti credono che gli spinaci facciano bene agli anemici ferroprivi, mentre si sa da molto tempo che il ferro contenuto in questi vegetali viene assorbito solo in minimissima parte.
