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Abbassare la frequenza cardiaca a riposo allunga la vita

Salute e Benessere

Abbassare la frequenza cardiaca a riposo allunga la vita

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Abbassare la frequenza cardiaca a riposo allunga la vita

Com'è possibile che semplicemente praticando una serie di esercizi respiratori possiamo allungarci la vita? La risposta sta nella scienza, più nello specifico in quella particolare pratica chiamata Coerenza Cardiaca, di cui David O'Hare è il massimo esperto.

La coerenza cardiaca si basa su una respirazione ritmica, ed i suoi vantaggi sono davvero tanti: gestione dello stress, dell’ansia e delle loro conseguenze; miglioramento del sonno; diminuzione della voglia smodata di cibo, perdita di peso; diminuzione del rischio cardiovascolare; miglioramento dell’apprendimento; aiuto nel prendere decisioni.


David O'Hare

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Il nostro cuore ha un numero di battiti predeterminato: 2,5 miliardi! Nel regno animale è un'eccezione, perché le altre specie ne hanno a disposizione solo 1 miliardo. Di primo acchito, questa informazione può sembrare inquietante, perché si possono allora vedere le pulsazioni come un conto alla rovescia che ci conduce inevitabilmente alla morte... Sì, bisognerà divertirsi al massimo oggi!

Ma come sempre possiamo scegliere di concentrarci sull'aspetto positivo. In effetti, se il nostro potenziale di battiti cardiaci è limitato e persino definito, ciò ci fornisce la soluzione diretta per prolungare la nostra esistenza: basta rallentare il ritmo cardiaco!

Ma certo, se il cuore batte più lentamente dovrà comunque arrivare alla fine allo stesso risultato di 2,5 miliardi di battiti, e ci metterà più tempo per giungervi. Logico. È talmente logico che sembra persino troppo semplice.

Ecco perché, come d'abitudine, andiamo a verificarlo attraverso la scienza e i suoi protocolli: uno studio francese, realizzato nel 2006, ha seguito per 20 anni 4000 persone con un'età compresa tra 42 e 53 anni. Essi sono stati sottoposti ad esami clinici annuali basati sull'accertamento di numerosi fattori di salute, compreso quindi il ritmo cardiaco. Questo è stato misurato ogni anno prima in posizione eretta e quindi dopo 5 minuti di riposo.

Ed ecco i risultati: la frequenza iniziale influenza il rischio di mortalità, così come la sua evoluzione nel tempo. Più precisamente, per i soggetti la cui frequenza cardiaca è diminuita di oltre 7 battiti al minuto, il rischio di mortalità è calato del 18% rispetto a coloro il cui ritmo è rimasto stabile. Al contrario, nei soggetti la cui frequenza cardiaca è aumentata di più di 7 battiti al minuto il rischio di mortalità è aumentato del 47%.

È chiaro, dunque, che questo è un fattore tutt'altro che trascurabile! E la buona notizia, come saprete sicuramente, è che è possibile abbassare la propria frequenza cardiaca. La maniera in cui ottenere tale riduzione non ha nulla di magico, ma richiede uno sforzo.

Si tratta di praticare un'attività fisica regolare! Preferibilmente in uno sport di resistenza. Ce ne sono molti, per tutti i gusti, come la camminata attiva, la corsa, il ciclismo, il nuoto, il canottaggio, il pattinaggio ecc. Praticare una di queste attività, perlomeno due volte alla settimana, deve diventare per voi una routine se volete abbassare la vostra frequenza cardiaca a riposo e quindi vivere più a lungo. Eh sì, la longevità non vi è dovuta, va meritata!

Qual è il principio? L'organismo ha bisogno di un certo volume di sangue per unità di tempo al fine di apportare l'ossigeno e le sostanze nutritive necessari. Il cuore distribuisce il sangue con una certa portata. Come una pompa, più il cuore è voluminoso e potente (risultato dell'allenamento), più il flusso aumenta. Se la portata aumenta, allora ha meno bisogno di battere per distribuire lo stesso volume sanguigno. Il ritmo cardiaco quindi diminuisce.

Riassumendo, muovetevi, e risparmierete il vostro cuore!

Un aiuto in più: la Coerenza Cardiaca

Ma c'è un altro grande dono che possiamo fare alla nostra salute, ed è imparare a praticare la coerenza cardiaca. Abbiamo detto sopra che abbiamo un numero di battiti limitato, e sappiamo tutti che lo stress ci agita, e se siamo agitati i battiti aumentano.

Ecco allora che gli esercizi di respirazione della coerenza cardiaca sono un vero e proprio allungavita!
Basta 5 minuti per volta, 3 volte al giorno, tutti i giorni.

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David O'Hare
Il dottor David O’Hare è medico e esperto di fama internazionale in “Coerenza Cardiaca” ovvero lo studio della correlazione tra battiti... Leggi la biografia
Il dottor David O’Hare è medico e esperto di fama internazionale in “Coerenza Cardiaca” ovvero lo studio della correlazione tra battiti cardiaci, respirazione e benessere mentale e fisico.Forma terapeuti ed educatori nel suo istituto di Formazione omonimo ed è autore del best seller internazionale Coherence Cardiaque 3.6.5. Leggi la biografia

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