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Meditazione per bambini e ragazzi: i benefici

Bambini e Ragazzi

Meditazione per bambini e ragazzi: i benefici

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Meditazione per bambini e ragazzi: i benefici

Sapete che non sono solo gli adulti a dover fare i conti con lo stress? Secondo le ricerche, anche i ragazzi ne soffrono in maniera frequente.

Imparare ad affrontare gli eventi stressanti, adottando delle tecniche che possono aiutare a stare meglio, come la meditazione, la consapevolezza, lo yoga e la meditazione, è fondamentale per ritrovare la propria serenità.

E come aiutare bambini e ragazzi a inserire queste pratiche nella nostra vita quotidiana ce lo spiega Mallika Chopra nel suo libro Chiudi gli Occhi e Respira.


Romina Rossi

 

Gli effetti dello stress sui ragazzi

Già di per sé l’adolescenza non è un periodo facile, pieno di turbolenze mentali ed emotive, in cui si vivono tensioni e sconvolgimenti che possono minare la serenità quotidiana. Rispetto al passato, inoltre, i ragazzi di oggi sono sempre più stressati, stritolati da ansia, paura e preoccupazione e dalla vita frenetica a cui sono esposti.

A peggiorare questo stato è il fatto che le ricerche indicano che sono sempre di più gli adolescenti che soffrono di stress: almeno il 56% lo ha sperimentato una volta, in previsione di un test o di un esame scolastico. E gli effetti, se lo stress diventa cronico, non sono per niente positivi, perché rischia di avere conseguenze anche nell'età adulta, producendo un maggiore stato di vulnerabilità, con il rischio, anche, di sviluppare psicopatologie, fra i quali dipendenze da droghe, disturbi del tono dell’umore, ansia, dipendenza da gioco d’azzardo, ma anche disturbi dell’attenzione e di iperattività.

Ma da cosa dipende questo stress? Secono medici e psicologi le cause sono da ricercare:

  • NELLA FAMIGLIA E NELLE ASPETTATIVE CHE I GENITORI HANNO VERSO I FIGLI 
    Oggi se un ragazzo prende un brutto voto in una verifica o in una interrogazione, rischiano di saperlo prima i genitori, grazie al registro scolastico e alle chat di gruppo dei genitori. Questo crea un senso di controllo continuo negli adolescenti, che aumenta il loro senso di disagio. Nemmeno il fatto che i figli di oggi siano costantemente sotto l’ala iperprotettiva dei genitori è d’aiuto, perché non fa che aumentare il loro senso di insicurezza, ansia e stress.

  • NELL'USO DEI SOCIAL MEDIA
    Secondo le stime, gli adolescenti italiani passano in media 31 ore settimanali davanti a uno schermo, saltando da un social all’altro. Essere sui social e avere dei follower è il must per essere tenuti in considerazione dai coetanei. Ma, paradossalmente, nonostante la connessione contunua, la presenza massiccia e i follower da tutto il mondo, i social rendono più soli i ragazzi che sono incapaci di vivere e di gestire le relazioni reali. Nonostante possano sapere in tempo reale cosa sta succedendo dall’altra parte del mondo, sono più inclini a soffrire di solitudine.

Tutto questo non fa che aumentare il livello di stress dei ragazzi. E cosa succede quando lo stress è eccessivo? Così lo spiega Mallika Chopra nel suo libro Chiudi gli Occhi e Respira, dedicato appunto ai ragazzi:

Quando sei stressato, possono verificarsi numerosi disagi: potresti far fatica a respirare il tuo cuore batte più velocemente le tue mani e il tuo corpo cominciano a sudare e la tua mente si annebbia. E se sei molto stressato, il tuo corpo reagisce sentendosi affaticato, sopraffatto e a volte ammalandosi. Potresti soffrire di mal di testa o avere difficoltà a dormire, oppure sentirti triste e depresso, e a volte senza speranza”.

I ragazzi, in altre parole, cominciano fin dalla più tenera età a soffrire di stress e di sintomi ad esso legato. E che lo stress cronico contribuisca anche a malattie serie, che possono riguardare anche l’apparato cardiovascolare, si sa. La vita dei ragazzi in preda allo stress rischia di diventare di qualità peggiore, dovendosi trovare a fare i conti con disturbi di varia natura fin da giovani.

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I benefici della meditazione

Mallika Chopra ha imparato a meditare dall’età di 9 anni, grazie agli insegnamenti ricevuti da papà Deepak. Ora che è mamma a sua volta di due adolescenti, Malika ha deciso di scrivere Chiudi gli Occhi e Respira proprio per raccontare la sua esperienza e descrivere le pratiche che hanno aiutato lei e le sue figlie ad affrontare lo stress, a dormire meglio, a gestire le amicizie, a essere più controllate e a infondere in loro stesse la sicurezza per esprimere ciò che desiderano.

Fra le tante tecniche che possono aiutare a trovare la calma e il proprio equilibrio c'è la meditazione, la pratica che insegna come rimanere calmi nelle situazioni stressanti. In pratica, aiuta i ragazzi a ritrovare il luogo tranquillo, sicuro e felice dentro di loro e a raggiungerlo ogni volta che ne hanno bisogno.

Ecco come Mallika Chopra spiega i benefici della meditazione:

Questo è il modo in cui la meditazione lavora: la tua mente ha mille pensieri che si rincorrono. Un pensiero ti fa pensare a un altro pensiero, che ne richiama a sua volta un altro ancora. Quando mediti rallenti il flusso dei pensieri che si rincorrono. Crei una maggiore pace interiore. Ti rendi conto di potere controllare le tue reazioni o scegliere i tuoi pensieri successivi.

La meditazione ti aiuta a concederti una pausa. Così quando ti senti in preda al panico, visto che non devi scappare da una tigre selvaggia, puoi prenderti un momento di pausa per pensare se esiste una soluzione migliore. La meditazione concede un po’ di pausa anche al cervello.

Quando fai riposare il cervello, così come quando fai rilassare il corpo durante il sonno, esso lavora meglio. Puoi prendere decisioni migliori quando il tuo cervello è riposato. La meditazione può quindi aiutarti ad avere un controllo maggiore delle situazioni stressanti immediate, ma ancora meglio, può renderti più forte per sostenere le sfide a lungo termine”.

Anche solo imparare a gestire il respiro è benefico, anche nel caso in cui non si riesca a praticare la meditazione: il respiro è infatti collegato al cervello e ai pensieri, quindi quando la mente è sovraccarica, siamo in preda ad ansia o stress il respiro tende ad accelerare. Stessa cosa succede se si è tristi o arrabbiati. A volte basta fare un profondo respiro per ritrovare la calma.

Afferma infatti l’autrice: “Respirare intenzionalmente può essere uno dei modi più efficaci per riprendere il controllo di qualsiasi situazione. Potrà inoltre aiutarti ad affrontare le sfide, a concederti un momento di pausa e di riflessione prima di agire in modo tale da riuscire a prendere decisioni più intelligenti e corrette. Il tuo respiro è sempre con te. È davvero un amico speciale!”.

Ma come fare per mettere in pratica la meditazione e imparare a sfruttarne i benefici? Il modo migliore è creare un’abitudine, praticare meditazione e respirazione consapevole o altre discipline con costanza, così che possa diventare facile ed entrare a far parte della routine quotidiana. All’inizio può sembrare strano e difficile sedere e tentare di svuotare la mente, ma con la pratica diventerà… un gioco da ragazzi.

Ecco il consiglio dell’Autrice: “Pensa a una foresta incontaminata che nessuno ha mai visitato. All’inizio non esiste alcun percorso segnato da seguire. Sei tu che devi aprire la strada e potrebbe risultare difficile oltrepassare i cespugli, attraversare la palude e superare altri ostacoli ancora.

Ma ogni volta che ripercorrerai il sentiero allo stesso modo, la strada diventerà più evidente e più facile da attraversare. Il tuo corpo e la tua mente sono molto simili a un sentiero nella foresta. La tua mente potrebbe essere piena di stress e di preoccupazioni. Il tuo corpo potrebbe sentire una crescente tensione al suo interno. La prima volta che proverai alcuni di questi esercizi potrai persino sentirti un po’ strano. Ma se ne percepirai il beneficio, sappi che facendo sempre più pratica, essi risulteranno notevolmente più facili”.

Praticare gli esercizi che trovi in Chiudi gli Occhi e Respira diventa anche un modo di condivisione con il resto della famiglia, perché, suggerisce Mallika, i ragazzi potrebbero chiedere a un genitore, un fratello o un amico di leggere l’esercizio e poi farlo insieme, per trovare insieme la serenità e il benessere.

Prova gli esercizi

Gli esercizi che seguono sono pensati per i ragazzi. Nel libro Mallika Chopra rassicura che non si tratta di un testo scolastico: i ragazzi possono fare gli esercizi nell’ordine che preferiscono, non importa se un esercizio non viene svolto esattamente come viene descritto, o se si preferisce saltarne alcuni per concentrarsi su alcuni in particolari. L’importante è praticare quelli che fanno sentire bene, da soli o in compagnia. Vediamo quindi qualche esercizio che permette di praticare la meditazione.

Meditazione del respiro

Trova un luogo tranquillo e comodo. Puoi fare questo esercizio di meditazione in qualsiasi posto e momento. Spegni il televisore e ogni altra apparecchiatura in modo da non essere distratto da nulla. Durerà solamente un minuto. Puoi farcela! Siediti comodamente.

  • Chiudi gli occhi, se ti fa stare bene. Se preferisci mantenere gli occhi aperti, va bene ugualmente.

  • Fai un respiro profondo attraverso il naso. Respira così profondamente da sentire i polmoni che si riempiono. Mentre inspiri, senti lo stomaco che si espande. Fai una pausa di un secondo.

  • Adesso espira, soffiando leggermente. Al tuo prossimo respiro, inspirando, conta lentamente fino a tre. Uno. Due. Tre.

  • Ora fai una pausa di due secondi. Uno. Due.

  • Ed esala contando fino a quattro. Uno. Due. Tre. Quattro. Trova il ritmo che ti è più congeniale. Inspira. Fai una pausa. Espira.

Dopo un minuto, o quando ti senti pronto, apri gli occhi (se li avevi chiusi) e di’ GRAZIE a te stesso per aver regalato questa esperienza al tuo corpo e al tuo cervello.

Facendo questa meditazione regolarmente, essa diventerà per te un’abitudine e un momento in cui sentirti al sicuro e felice. Puoi ritrovare sempre il tuo respiro, ovunque tu sia.

Meditare camminando

Scegliamo la passeggiata che fai ogni giorno. Il percorso può essere semplicemente quello che fai dalla cucina alla tua camera da letto o la camminata quotidiana fino a scuola.

Considera la durata normale di questo percorso e poi aggiungi un minuto all’inizio e uno alla fine. Per questa volta dovrai camminare senza musica o senza chiacchierare (se pensi di essere in compagnia di un genitore, fratello o amico).

Stavolta, durante la camminata, dovrai prestare attenzione all’ambiente circostante. Prima di cominciare, rimani immobile con le braccia lungo i fianchi, chiudi gli occhi e fai un respiro profondo, inspirando ed espirando. Prima di muoverti cerca di essere consapevole della tua postura e assicurati di stare dritto. Come senti il tuo corpo oggi? Pieno di energia o ti senti leggermente stanco?

Cerca di capire come ti senti in questo momento. Di’ a te stesso: «Durante questa passeggiata ho intenzione di essere consapevole dell’ambiente circostante». Apri gli occhi e prima di iniziare prenditi un attimo per guardarti attorno. Osserva ciò che ti circonda. Scegli dieci cose tra quelle che vedi e ripeti a te stesso il loro nome. Annusa gli odori, sia che siano buoni o cattivi, e cerca di immaginare da dove arrivano.

Ascolta i suoni attorno a te. Da dove provengono? Prenditi un attimo per ascoltare i suoni più deboli e quelli più forti. Senti se fa caldo o freddo. Sei in un posto ventilato o tranquillo? Il sole ti sta riscaldando oppure è umido o piovoso? Se ti trovi in un ambiente interno, com’è la luce? Arriva la luce del sole dalle finestre o devi tenere la luce accesa?

Ora è il momento di partire. Solleva un piede e comincia a camminare.

Mentre cammini, col tuo passo regolare, presta attenzione all’ambiente. Guardati attorno e guarda se riesci a vedere qualcosa che non avevi mai notato prima. Respira. A ogni respiro, nota com’è l’aria che entra nei tuoi polmoni. È calda o fredda?

Nota gli odori attorno a te. Ascolta. I suoni cambiano durante il tragitto? Una volta giunto a destinazione, prenditi un altro momento per chiudere gli occhi e fare un lungo respiro, inspirando ed espirando.

Pensa a tutte le cose nuove che hai notato durante la camminata. A volte una passeggiata come questa può trasformare un luogo già conosciuto in un posto completamente nuovo.

 

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Romina Rossi
Giornalista freelance e web writer, collabora con la rivista “Vivi Consapevole” e diversi siti web, occupandosi prevalentemente di medicina... Leggi la biografia
Giornalista freelance e web writer, collabora con la rivista “Vivi Consapevole” e diversi siti web, occupandosi prevalentemente di medicina naturale, benessere olistico e tecniche naturali di guargione.L’amore per la Natura e la curiosità di capire i complicati e delicati meccanismi di funzionamento dell’uomo, la portano a intraprendere... Leggi la biografia

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