Con i suoi moltissimi dèi, le antiche saghe e le cerimonie dal fascino sfuggente, l’universo religioso indiano appare spesso misterioso e difficile da afferrare. Tuttavia, analizzandone gli elementi costitutivi, è possibile comprenderne la ricchezza unica e il ruolo cruciale che esso ha rivestito per lo sviluppo del pensiero umano. È quanto fa in questo libro Alain Daniélou – ancora oggi punto di riferimento imprescindibile tra gli storici delle religioni orientali – in un’affascinante analisi che approfondisce le caratteristiche fondamentali del sistema religioso indiano: la concezione del Trascendente, le divinità dei Veda, la trinità composta da Vishnu, Shiva e Brahma–, le origini dei riti e delle forme di culto. Con il rigore e la chiarezza che lo contraddistinguono, Daniélou dischiude i significati profondi che si celano dietro il pantheon indiano e spiega come le migliaia di divinità che lo compongono possano essere interpretate come personificazioni di un Divino che si esprime in mille forme.