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Alimentazione a base vegetale e attività fisica: Michele Riefoli ospite a Sana 2014

Alimentazione e Diete

Alimentazione a base vegetale e attività fisica: Michele Riefoli ospite a Sana 2014

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Alimentazione a base vegetale e attività fisica: Michele Riefoli ospite a Sana 2014

Michele Riefoli (nella foto) è tra i relatori attesi al convegno su China Study all’interno del Sana di Bologna. Chinesiologo, esperto di nutrizione a base vegetale, è autore di un ponderoso libro edito da Macro Edizioni che, tra l’altro, si fregia di avere in copertina il riconoscimento di Lega Ambiente. Riefoli è anche uno dei principali “sostenitori” di The China Study, conosceva da tempo le analisi a cui è giunto l’autore T. Colin Campbell e ha dato (e sta dando) un grosso contributo a divulgarne le conseguenze pratiche per tutti noi. 


Redazione Web Macro

Michele Riefoli (nella foto) è tra i relatori attesi al nostro convegno su China Study all’interno del Sana di Bologna. Chinesiologo, esperto di nutrizione a base vegetale, è autore di un ponderoso libro edito da Macro Edizioni che, tra l’altro, si fregia di avere in copertina il riconoscimento di Lega Ambiente.

Riefoli è anche uno dei principali “sostenitori” di The China Study, conosceva da tempo le analisi a cui è giunto l’autore T. Colin Campbell e ha dato (e sta dando) un grosso contributo a divulgarne le conseguenze pratiche per tutti noi.

Gli abbiamo chiesto di illustrarci meglio il suo “approccio” a The China Study completandolo anche con il suo personale (e professionale) consiglio a fare attività fisica, oltre che stare attenti a quanto si mangia.

Dott. Riefoli, quanto può aver aiutato The China Study a fare chiarezza nel rapporto tra alimentazione e salute? Non solo nell’opinione pubblica ma anche nella comunità scientifica.

The China Study ha dato un grande contributo di conoscenza e di consapevolezza, soprattutto a quelle persone che hanno bisogno di prove scientifiche, di un linguaggio scientifico per potersi rassicurare che la scelta fatta o che stanno per fare sia supportata da una certa sicurezza. Io conoscevo il libro ancora prima che venisse pubblicato da Macro Edizioni e c’è un paragrafo nel mio libro “Mangiar Sano e Naturale” dove ne riporto alcuni significativi dati.

Sono emerse delle informazioni che hanno, tra l’altro, stravolto i falsi miti che esistono sull’alimentazione. Pensavamo, per esempio, che il colesterolo fosse una malattia causata dall’abuso di grassi saturi, e invece abbiamo scoperto grazie a The China Study che le proteine sono in grado di alzare il colesterolo alla stessa strenua, se non di più, di alcuni tipi di grassi. E tra le proteine animali, la caseina, altro esempio, è in grado di innalzare il colesterolo di 5 volte di più rispetto alle proteina vegetale della soia.

Tanti falsi miti da cancellare. Tipo l’osteoporosi curata dai latticini

Si pensava che la diffusione dell’osteoporosi fosse causata da una carenza di calcio e quindi formaggi e latticini potessero aiutare a prevenire se non addirittura a curare l’osteoporosi. Questa evidenza non esiste in nessuna parte del mondo, anzi, come ribadito da The China Study, avviene l’opposto: in paesi come Cina e Giappone, dove i latticini non fanno parte della loro tradizione alimentare, l’incidenza di fratture del femore e dell’anca sono il 19% rispetto ai casi che avvengono in Europa e nel Nord America, dove paradossalmente c’è un consumo, attraverso i latticini, molto maggiore di calcio.

Oltre The China Study, ci sono stati in letteratura,, negli ultimi 10-15 anni, numerosi studi scientifici a supporto dei benefici delle diete a base vegetale. Va riconosciuto che alcuni ricercatori e studiosi, da più di 30 anni, stanno cercando di diffondere uno stile di vita sano basato sui cibi vegetali, che sono quelli che contengono maggiori fattori protettivi della salute.

Campbell ha avuto l'onestà di cambiare idea

Quindi, aldilà di un approccio ideologico, una persona può scegliere di diventare vegana (io, ad esempio, lo sono da 30 anni) ma non si può pretendere che tutti lo diventino, dall’oggi al domani, solo perché alcuni di noi lo sono diventati, anche per motivi etici e ambientalisti.

Da parte sua, Campbell è un ricercatore dell’establishment ufficiale, quindi non può essere criticato per i suoi studi e per aver dedicato una parte della sua vita a indagare e spiegare, in maniera scientifica, i rapporti tra alimentazione, i tipi di alimentazione, e la salute.

Oltretutto Campbell proviene da una famiglia di allevatori, quindi ha creduto nella prima parte della sua vita alla salubrietà dei latticini; anzi, come medico, la sua tesi l’ha fatta all’inizio su come cercare di migliorare la produzione di proteine negli animali di allevamento!

Quando però si è trovato a studiare e a capire i danni che questo tipo di alimenti potevano procurare sulla salute ha avuto l’onestà ed il coraggio di cambiare idea. Lui è un vero ricercatore e i veri ricercatori non hanno interesse a nascondere la verità, semmai a divulgarla”.

Fare attività fisica importante come nutrirsi bene

Un’altra verità, non sempre così implicita per tutti, è che siamo fatti per fare attività sportiva. Lei lo ribadisce spesso, ma cosa intende esattamente?

I due pilastri fondamentali della salute e del benessere sono: l’alimentazione sana e naturale e l’attività fisica. Noi siamo fatti per muoverci, per camminare. In natura noi saremmo sempre in giro a passeggiare, per procurarci il cibo, per lavoro, per giocare e per divertirci. Purtroppo abbiamo creato uno stile di vita negli anni sempre più sedentario, anche grazie e/o per colpa delle scoperte tecnologiche. A questo immobilismo il nostro organismo non riesce ad adattarsi facilmente.

Il consiglio che dico a tutti è quello di ritagliarsi un’ora al giorno di attività fisica. Non possiamo che beneficiarne in termini di sistema cardiocircolatorio: quando il cuore si indebolisce tutto l’organismo comincia a lavorare al minimo e si indebolisce a sua volta.

Quindi, fare attività fisica fa prevenire le malattie cardiovascolari, fa prevenire l’osteoporosi perché stimolare la muscolatura vuol dire stimolare l’osso, una struttura in continuo rimaneggiamento. Muoversi serve anche per scaricare le tensioni, serve per rinforzare il sistema immunitario.

È sufficiente un’attività fisica moderata, tipo camminare a passo svelto in un parco o per strada non trafficata, o una leggera corsetta; facciamo del nuoto, andiamo in bicicletta, insomma…muoviamoci! Perché questo è importante tanto quanto l’alimentazione.

Appuntamento sabato 6 settembre al SANA di Bologna con Michele Riefoli e molti altri relatori per parlare di The China Study


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La Redazione Web Macro si occupa di tutte le ultime novità, anticipazioni, curiosità, approfondimenti che riguardano il mondo Macro. Gli articoli spaziano su tutti i principali argomenti che Macro divulga con passione dal 1987. Il meglio per il benessere di Corpo, Mente e Spirito raccontato da coloro che vedono nascere quotidianamente i... Leggi la biografia

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