Se stai cercando risposte a domande comuni sulla salute dei denti, sei nel posto giusto!

Molte persone si chiedono perché alcuni abbiano problemi come la carie, la presenza dei denti del giudizio o i denti storti, mentre altri no. Scopri le risposte a queste e altre domande nell'esperienza di un dentista specializzato in equilibriodonzia, accumulata in quindici anni di pratica.

Leggendo questo testo, avrai l'opportunità di conoscere testimonianze di pazienti che hanno intrapreso un percorso straordinario per riequilibrare e ritrovare l'armonia nel loro sorriso e nella loro vita.

Grazie a un innovativo apparecchio dentale morbido ed elastico - indossabile durante la notte e per alcune ore durante il giorno - le persone possono ottenere numerosi benefici, tra cui:

• evitare il digrignamento dei denti,
• ridurre le tensioni posturali come mal di testa e dolori cervicali,
• eliminare il russamento e le apnee notturne
• migliorare il loro stato generale di salute.

Questo apparecchio è particolarmente eccezionale nei bambini, poiché offre un'alternativa ai tradizionali apparecchi metallici, promuovendo non solo l'allineamento dei denti, ma anche una migliore respirazione nasale e stimolando la corretta posizione della lingua sul palato, migliorando così anche il processo di deglutizione.

INDICE DEL LIBRO:

1. Com’è iniziato il mio percorso: il primo incontro con l’equilibratore
2. L’equilibriodonzia
3. I legami tra bocca e corpo
4. Come integrare il percorso con l’equilibratore
5. Il linguaggio dei denti
6. Eziopatogenetica
7. Ortodonzia intercettiva nei bambini
8. Testimonianze dei pazienti post trattamento con l’equilibratore
9. Riassunto e informazioni tecniche per il paziente

Estratto:

Che cos’è l’equilibriodonzia?

L’equilibriodonzia è un innovativo metodo ortodontico che ricerca l’equilibrio funzionale della bocca attraverso metodiche naturali e non invasive. Per equilibrio funzionale della bocca, si intendono movimenti della bocca asintomatici ed equilibrati (lateralità e protrusiva).

In questa situazione di equilibrio anche l’ATM (articolazione temporomandibolare) deve essere asintomatica, cioè non presentare clic o rumori durante l’apertura o la chiusura della bocca. La metodica base per la ricerca di tale equilibrio si basa sull’utilizzo di particolari apparecchi elastici e morbidi, chiamati equilibratori. Il suo percorso nasce dalla consapevolezza che le malocclusioni sono sempre legate a un’alterazione delle funzioni del cavo orale e questo a sua volta ha profonde ripercussioni sulla salute generale e sulla postura.

Oggigiorno, moltissimi genitori soprattutto tra i 40 e i 50 anni, quando portano a fare visite ortodontiche i loro bambini, si ricordano molto bene dei loro apparecchi in metallo messi 30 anni prima, e preferiscono evitare che anche i loro figlio debbano metterli.

La prima cosa che chiedono è: “È stato inventato qualche altro tipo di apparecchio, oltre ai ‘ferri’ (braket) che io ho messo 30 anni fa? Per mio figlio vorrei qualcosa di diverso, meno invasivo e soprattutto meno doloroso. Inoltre mi piacerebbe che il lavoro eseguito sia stabile nel tempo e non con recidive come è successo a me!”

A questo punto, mi piace osservare le espressioni dei genitori quando prendo una scatolina, e tiro fuori un equilibratore: lo do in mano al bambino e anche a loro, in modo tale che si possano rendere tangibilmente conto di com’è questo apparecchio. L’entusiasmo è massimo! (Samuele Cova)