Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. Scopri MyMacro: Registrati Entra Scopri MyMacro: Registrati Entra
Benessere e conoscenza dal 1987

BUONO DA €5 su tanti libri già in offerta
Iscriviti alla Newsletter e ricevilo subito
(spesa minima €20)

Home / Blog / Amici Animali

Pet Therapy: solo tecnica o qualcosa di più?

Amici Animali

Pet Therapy: solo tecnica o qualcosa di più?

Amici Animali

Pet Therapy: solo tecnica o qualcosa di più?
344 condivisioni

La Pet Therapy non è solo tecnica, ma qualcosa di più. Molto di più.Chi si avvicina al "mestiere" di coadiutore porta con sé un amore profondo per il mondo animale unitamente ad una tensione per il bene del prossimo, bambino adulto o anziano che sia, davvero grande. Un’energia che va valorizzata e accompagnata ove possibile per focalizzare ed esprimere al massimo questo enorme potenziale.


Alberto Dal Negro

Mi è capitato di leggere poco tempo fa un articolo che mi ha colpito molto a cura di Howard Gardner, professore presso la Harvard University nel Massachusetts, che ha acquisito celebrità nella comunità scientifica grazie alla sua teoria sulle intelligenze multiple.

Gardner considera priva di fondamento la vecchia concezione di intelligenza come un fattore unitario misurabile tramite il Quoziente d'intelligenza (Q.I.), sostituendola con una definizione più dinamica.

“La bontà e l’equilibrio stanno alla base della nostra professionalità”, dichiara il prof. Gardner. “Ci deve essere un equilibrio tra l’impegno, l’etica e l’eccellenza per poter diventare grandi professionisti. Diciamo che per “essere davvero bravi”, bisogna mettere l’anima, le emozioni, i sentimenti e l’impegno nel nostro lavoro”.

Per l’intervista completa CLICCA QUI

Bellissima intervista, bellissimo pensiero. Che mi trova d’accordo al 100%. Ma che va contro il pensiero dominante, che richiede per ogni professione competenza, competenza e ancora competenza. Ci mancherebbe! Nessuno la nega, ma qui si va oltre...

Si apre una porta su un universo parallelo, una di quelle porte che, una volta aperte, ci fanno esclamare:
“Ehi! Qualcosa si sta muovendo! Si sono accorti che c’è dell’altro! Miracolo!”

Ma se non proviene da un luminare di un’ Università prestigiosa viene affossata in quattro e quattr’otto. Quindi, bravo professore! Le siamo grati in tanti.

Chi si avvicina al "mestiere" di coadiutore porta con sé un amore profondo per il mondo animale unitamente ad una tensione per il bene del prossimo, bambino adulto o anziano che sia, davvero grande. Un’energia che va valorizzata e accompagnata ove possibile per focalizzare ed esprimere al massimo questo enorme potenziale.

Pet Therapy: cos'è e come funziona

Certo nessuno di noi pretende di saper lavorare con eccellenza, ma sicuramente è un dovere morale quanto meno tendere ad essa. Per un amor proprio nostro, ma soprattutto per poter offrire il meglio alle persone che si rivolgono a noi per richiedere un intervento. Nel normale intento di migliorarci, e di dare sempre un maggiore senso a quanto facciamo.

Unendo quindi alla necessaria competenza anche un "saper essere" che assume – come l’intervista di Gardner conferma - un’importanza sempre maggiore, come in molti lavori (forse tutti!) anche nel nostro lavoro. Un lavoro dove siamo a contatto con persone fragili, dove proponiamo una progettualità ancora poco nota, sicuramente ancora troppo poco esperita, e dove il rischio di un’autoreferenzialità è talora rischiosa e molto limitante.

PET THERAPY: IL RAPPORTO ANIMALE PAZIENTE

 

È un’intervista che ci deve far riflettere e ci deve aiutare a riconsiderare alcuni percorsi formativi, e ad aumentare il livello di attenzione nell’assunzione/inserimento in questo campo di taluni operatori.

In un’altra parte dell’intervista il prof. Gardner asserisce:

“È importante essere brave persone prima di essere bravi professionisti, poiché questo ci permette di sviluppare le nostre qualità professionali. Non possiamo separarci dal nostro essere, ovvero non possiamo dissociare la nostra vita interiore da quella professionale. Parliamo di essenza, di quelle qualità che ci aiutano a non perdere noi stessi quando siamo insieme agli altri …a trasformarci attraverso le lezioni che impariamo, ad avere un cuore buono, a migliorare ogni giorno e a contemplarci come arcobaleni colorati”.

Attenzione. Non è buonismo quello di cui parla Gardner… è qualcosa di molto diverso.

Noi che viviamo con un animale abbiamo un punto di forza non indifferente: abbiamo un maestro che ci aiuta a collegarci con l’essenza della Natura, e con la nostra stessa essenza interiore.

Di questo abbiamo tutti – lo si dichiari o lo si disconosca, non importa - un immenso bisogno per aumentare la nostra consapevolezza e dare il meglio di noi stessi, per noi e per il mondo intero.

Grazie all’animale che ci accompagna nella vita, prima ancora che nel lavoro, abbiamo una carta in più da giocare rispetto agli altri. Non dimentichiamolo mai.

Ti potrebbero interessare:

Ecco perché l'animale è un grande dono
Pet Therapy: tutti i benefici

Animali Specchio dell'Anima - LIBRO

 

Vivono le nostre emozioni, condividono i nostri malesseri,
sono legati profondamente a noi

           


Alberto Dal Negro
Alberto Dal Negro, bolzanino, classe 1960, per oltre quindici anni ha diretto un centro studi impegnandosi in  progetti di educazione cooperativa... Leggi la biografia
Alberto Dal Negro, bolzanino, classe 1960, per oltre quindici anni ha diretto un centro studi impegnandosi in  progetti di educazione cooperativa e nella realizzazione di percorsi formativi per persone con problemi di inclusione lavorativa e sociale.Con una curiosità viscerale nel campo della crescita interiore e profondamente convinto della... Leggi la biografia

344 condivisioni

Potrebbero interessarti altri articoli del blog



Macro Almanacco - Marzo 2024
Omaggio Macro Almanacco - Marzo 2024

Iscriviti a My Macro e ricevi questo omaggio!

Voglio ricevere Macro Almanacco - Marzo 2024